Finalmente è disponibile online o presso i nostri rivenditori autorizzati il nuovo modello smallwave Lucky Bug Lucky bug è stato ideato e sviluppato per offrire una tavola molto versatile, radicale e dalle performance vicine a quelle di una short su onda da piccola a media. Lo shape, ed in particolare la rocker line che presenta un entry ed un exit rocker più curvati, è stato ottimizzato per avere una tavola in grado di offrire un ottimo feeling in condizioni di onda più ripida garantendo pieno controllo in condizioni di take off ritardato, bottom turn molto stretti ed in velocità per poter rimanere nel pocket dell’onda ed attaccare il lip in maniera verticale e cutback dalla tenuta eccezionale.

Surfers esperti potranno scegliere questa tavola 2-4 pollici in meno della propria altezza e con lo stesso volume o 1 litro più della normale shortboard utilizzata.

Carena: Single to double concave

Poppa: Squash

Bordi: medium

Configurazione pinne: Thruster

Misura di onda ottimale: 0,5m to 2,5m

Skill level: intermediate to expert

Costruzione disponibile: PU Tech/Dynamic Flex

Alcuni nostri atleti utilizzano già questo modello. Jonas Bachan: nel video di presentazione ad inizio articolo ci mostra la tavola in azione.

Gianluca Tognotti:

“Il Modello Lucky Bag si è rivelato per adesso il mio smallwave preferito tra tutti quelli che ho provato. Credo sia la tavola perfetta per le nostre onde mediterranee sia con mare piccolo che con mare abbastanza potente. Riesce a garantire un take-off pulito anche quando si è in ritardo. La sento molto manovrabile e durante le carvate tiene molto bene il rail. Si sta rivelando la tavola più versatile che abbia mai provato.”

Giovanni Evangelisti:

“Uso Lucky bug su onda da molto piccola, purché con un pò di parete, fino a media abbondante. Su onda medio-piccola è la mia tavola preferita perché sicuramente è una delle tavole più veloci che abbia mai provato. Velocità e manovrabilità radicale sono le due caratteristiche che per me descrivono luckybug: un compromesso fra la manovrabilità di uno short, come può essere la P.O.P, unite però a maggiori performances su onda piccola. La consiglierei a chi surfa su spot con onda un pochino formata e penso possa essere la tavola ideale per chi surfa, come me, sulle secche e vuole avere una tavola unica molto versatile che vada bene abbastanza su tutto. Quando l'onda diventa veramente piccola, con poca parete e poca spinta, preferisco passare al summer shredder o al dinghy entrambi in costruzione dynamic Flex.”